La Marca Pd: incontri con il direttore Sabbatucci sul miglioramento dei servizi consolari e con il nuovo presidente dell’Inas Gianluigi Petteni sulle tematiche dei connazionali in nord e centro America
La parlamentare, nella giornata di lunedì 14 maggio, ha incontrato il Direttore generale per le risorse e l’innovazione Ministro Plenipotenziario Luca Sabbatucci, con il quale ha dialogato su diverse questioni attinenti ai servizi consolari prestati ai nostri connazionali.
La parlamentare ha chiesto poi notizie delle ragioni del ritardo registrato nella consegna ai consoli e vice consoli onorari delle apparecchiature di rilevamento e trasmissione elettronica dei dati biometrici, adatte a sveltire le richieste dei passaporti; una dotazione tecnologica già oggetto di una precedente interrogazione del 10 aprile 2017.
Il Direttore Sabbatucci ha motivato il ritardo con la necessità di avere le risposte ai quesiti posti al Garante della Privacy, affermando comunque che entro l’estate tale consegna dovrebbe avvenire a seguito, anche in questo caso, di una selezione di priorità e del reale interesse manifestato dai consoli onorari che dovranno ricevere le apparecchiature.
La Marca ha anche sollecitato una maggiore frequenza delle presenze dei funzionari itineranti e la reiterazione della proposta da parte del MAECI di innalzare il limite dei 70 anni previsto per i consoli onorari ora che le aspettative di vita sono molto migliorate rispetto al passato.
Dopo l’incontro con il Direttore Sabbatucci, che la parlamentare ha ringraziato per la sua attenzione e disponibilità, l’onorevole ha incontrato anche il nuovo presidente dell’INAS Gianluigi Petteni e il responsabile internazionale Gianluca Lodetti, in procinto di partire per il Canada e per gli USA. Con loro la parlamentare ha avuto uno scambio di vedute sulle tematiche dell’emigrazione consolidata e sulle nuove mobilità, soprattutto nell’area nordamericana, finalizzato allo sviluppo di un dialogo e di un rapporto di collaborazione che abbia al centro gli interessi dei nostri connazionali di vecchio e recente insediamento.