by publisher | Febbraio 7, 2018 4:36 PM
È partita alla grande la 68a edizione del Festival della Canzone Italiana. A Sanremo la formula Baglioni ha subito funzionato, e finalmente la canzone torna ad essere la protagonista. Ed é lo showman fuoriclasse Fiorello a rompere il ghiaccio, anche lui visibilmente emozionato, che con la sua comicitá delicata ed elegante apre praticamente le porte al nuovo direttore artistico della kermesse, il cantautore Claudio Baglioni. Accanto a lui la svizzera Michelle Hunziker e il bravissimo attore italiano Pierfrancesco Favino. Belle tutte le canzoni, testi interessanti, attuali e alla portata di tutti.
Per quanto mi riguarda Max Gazzè, Ron e Diodato hanno fatto la differenza. Complimenti anche all’inossidabile Gianni Morandi, che con grande esperienza e semplicitá, ha omaggiato due mostri sacri come Sergio Endrigo e il maestro Luis Bacalov, pianista e compositore di colonne sonore come “Il Postino”. Concludo con un omaggio personale all’immenso Luciano Pavarotti, che una volta disse: chi sa fare la musica la fa’, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica.
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